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Il Gruppo Ricerca Danza Popolare di Verona nasce nel lontano 1980 e in questi anni di storia ha costantemente operato per scoprire, approfondire e divulgare i numerosi aspetti legati alla danza e alla musica tradizionale popolare, italiana ed internazionale.
Le attività svolte dal gruppo riguardano in breve:
 
  • la partecipazione a spettacoli ed animazioni di piazza;
  • l'organizzazione di feste a ballo ed eventi culturali legati alla danza e alla musica tradizionale, spesso con finalità benefiche
    (St. Patrick’s Day; Festa per Stefano);
  • l’organizzazione di stages di apprendimento ed approfondimento di danze tradizionali con esperti provenienti dai luoghi d’origine dei vari repertori;
  • la proposta durante l’intero anno (da ottobre a maggio) di serate a cadenza settimanale di apprendimento ed animazione aperte a tutti;
  • interventi didattici nelle scuole e corsi di aggiornamento per insegnanti ed educatori;
  • l’intervento in feste pubbliche e private (matrimoni o altre ricorrenze).

Molte in questi anni le partecipazioni a manifestazioni e feste entro e fuori provincia, le collaborazioni con artisti di diversa estrazione e provenienza, le esibizioni e le animazioni in piazze e in teatri della città, nelle più semplici piazze delle località della Lessinia e di altre zone del Veronese.

Da citare tra gli altri:

Spettacoli ed esibizioni: l’esibizione in Cortile Mercato Vecchio (2000); lo spettacolo a Pistoia per la rassegna Ottobreuropa (2002); le numerose collaborazioni con Grazia De Marchi, tra cui lo spettacolo “Grazia De Marchi Canta la Terra Veronese” messo in scena al Salieri di Legnago (2003), al Castello di Montorio (2003) e in P.zza Dante (2004); lo spettacolo a Rovigo al I° Festival della musica e del ballo popolare veneto “Ande, bali e cante” (2006)

Gli spettacoli ed animazioni nelle piazze di Verona: in Piazza Santa Toscana (2004 “Piazze in Musica”); in P.zza Brà in occasione della manifestazione “Le Piazze dei Sapori” (2005); in Piazza dei Signori (agosto 2013) nell’ambito della Festa catalana dove il GRDP ha presentato danze venete alternandosi con in danzatori di Barcellona che si sono esibiti con danze della loro terra.

… nelle piazze e cortili della provincia: a Boscochiesanuova per la “Festa del miele”; a Rovere Veronese per la “Festa dei Cimbri”; alla tradizionale “Fiera di San Valentino” a Bussolengo (2004); quasi tutti gli anni alla millenaria “Festa delle Fae” a San Giorgio di Valpolicella; a Illasi per la Fiera Campionaria; a Colognola ai colli per la tradizionale “Festa dei Bisi”; a San Mauro di Saline ancora per la “Festa dei Cimbri”; a Molina per la Festa delle cascate organizzata dalla locale Pro loco. 

… fuori provincia: nelle piazze del centro storico di Mantova (2002-2003); in occasione della “Festa per il Parco” a Bigarello, Mantova, (2004-2005), in Piazza dei Signori a Vicenza nell’ambito della manifestazione “Le Piazze dei Sapori” (2004); a Cologno Monzese a rappresentare la cultura veneta. Nel 2015 il GRDP è stato invitato dalla Coldiretti di Verona a partecipare ad una giornata dell’Expo a Milano: nel mese di agosto, nella giornata dedicata ai prodotti della terra veronese, le danzatrici e i danzatori del gruppo, accompagnati da valenti musicisti popolari, hanno animato lungo il Cardo una giornata di canti e balli della tradizione veneta coinvolgendo visitatori di varia provenienza e nazionalità.

e all’estero: nel marzo 2014 il GRDP è stato invitato dalla scuola di musica Arcobaleno Musikskola, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma, ad animare la Festa di Primavera con uno spettacolo di danze venete e del nord Italia che si è svolto nel salone dell’Istituto stesso il 15 marzo 2015.

Eventi: dal 2003 il GRDP ha organizzato il “St. Patrick’s Day – Festival di musica e danze irlandesi”, appuntamento da subito apprezzato e cresciuto molto velocemente negli anni successivi. Dal 2006 al 2008 il festival ha avuto luogo al Teatro Camploy di Verona, e nel 2009 è invece approdato per la prima volta al Palazzo della Gran Guardia, ottenendo ampi consensi di critica e di pubblico e realizzando in ogni edizione il tutto esaurito. I patrocini del Comune di Verona, della Provincia di Verona e dal 2008 anche della Regione Veneto e dell’Ambasciata d’Irlanda hanno sancito l’importanza e il valore artistico-culturale  della manifestazione che è stata proposta, sempre con grande risposta di pubblico, fino al maggio 2011. I proventi della manifestazione erano elargiti in beneficenza ad associazioni veronesi che operano in campo sociale o sanitario.

Tredesedodese: il GRDP ha fatto parte dell’omonimo comitato, nato nel 2009, che riuniva artisti, studiosi e appassionati che si occupano di cultura tradizionale. Il comitato ha organizzato il 12 e 13 dicembre 2009 la prima edizione di un evento, ripetutosi anche nei tre anni successivi, che affiancava la tradizione popolare nelle sue svariate forme – la musica, le fiabe e i racconti, i giochi, le danze, la poesia e il teatro anche di animazione – alla celebrazione di Santa Lucia. “Santa Lussia ’na ponta de ùcia”, diceva Dino Coltro, indimenticabile studioso e divulgatore della cultura popolare a cui è stata dedicata la prima edizione di Tredesedodese.

La Festa per Stefano: dal 2003, anno della tragica scomparsa di Stefano, un ballerino del gruppo e un caro amico, per 10 anni il GRDP ha organizzato nel mese di ottobre una festa per ricordarlo e per raccogliere fondi destinati al sostegno di AMRI (Associazione Malattie Reumatiche Infantili), organizzazione a cui viene donato tuttora il 5% del bilancio.

Inoltre il Gruppo da sempre organizza iniziative di rilancio della danza popolare all’interno dei borghi di Verona, animando le feste di quartiere di tutta la città: Borgo Nuovo, Borgo Venezia, Borgo Trieste, presenza al carnevale, ecc., oltre ad effettuare interventi a carattere sociale, nelle case di riposo (Cerea, Casa Serena, Casa S.Giuseppe) o altre particolari situazioni.

Nelle scuole di Verona e provincia operiamo per divulgare le musiche, i giochi cantati, le danze tradizionali sia direttamente con gli alunni che organizzando corsi per insegnanti.